Wednesday, January 23, 2013

Somewhere in between


Destroying for no reason,
if I'm still here it's hard to say.
I keep no matter what.
The time is the only witness.
Is a downward spiral
- endless.
What remains is mostly liquid.
Halogen clouds bring a little calm
While I slide away.

Tuesday, January 15, 2013

Sunspots

It would be so easy,
but it's now that I'm leaving.
Low soft sound vibrancy
descending through thin air.
An arm girds the waist
as the light rises up.

Won't turn while sleeping.
The headphones shelter
from the static hurricane,
digging me behind you.
And as it went, the piano
vanishes, decoying echoes.

What expected by curves,
blurs, as sunspots climb upon us;
it's a matter of time, and,
will be spoiled by the form
of our thoughts, as unfolding
in the looming morning.




Monday, January 7, 2013

in / ex

Monotonie consuetudinarie,
Si sperdono ora, senza il "controllo",
Negli oblii del tempo racchiusi nel corpo,
Lasciando tracce intangibili.


Tenui reminiscenze degradate,
Si affacciano, esempi di speranza,
donando una molle malinconia:
ipotetiche visioni indubbiamente false.


Turbamenti congenitamente pilotati
Scavano le vene in profondità,
Trascinando i detriti del sangue
Con pulsazioni più serrate.


Ninnoli di occultazioni mnemoniche
Sfasano, in fine, ogni barlume
di flebile realismo assimilato:
- Eccoti, nuovo mito, nascere! -







Yours "afteryou"


Like moths
to light,

they come,
after you.




Novembre Diciannovesimo


La ragazza tace:
la vista sono luci stazionarie.
Intermittenze rosse,
da scheletri d'antenna,
scandiscono il silenzio;
e coni d'intenso giallo
accendono i rovi
- si stagliano -
sul profilo frastagliato,
e nascondono i binari,
rivelati dall'acuto stridio,
la cui sola risonanza
si arrampica per il pendio.

Un fruscio la smuove:
oscilla, nel taglio
dell'ombra in cui siede,
e subito s'acquieta.
Non c'è alcun bisogno di parlare.